
Wine
« Un viaggio nel tempo alla ricerca della bottiglia perfetta.
Oggi vogliamo raccontarvi di Arturo Bersano, un uomo che amava definirsi erudito, estroso ed eclettico. Profondamente innamorato del vino e ancor più della sua terra, Arturo era un amante della buona compagnia e della buona tavola. È difficile racchiudere in poche parole la sua multiforme personalità, ma nel vino trovò la sua ragion d’essere. Attorno ad esso, creò un interesse sociale e culturale che andava ben oltre la semplice commercializzazione del suo marchio. Era un visionario che ha elevato il vino a una vera e propria forma d’arte.
Arturo credeva fermamente che la scelta della bottiglia fosse una parte essenziale dell’esperienza vinicola. Per questo motivo, dedicava tempo, anima e corpo alla ricerca del disegno perfetto. Ogni bottiglia era realizzata in vetro soffiato a mano, con un’attenzione maniacale ai dettagli. Dalle curve eleganti alla forma volutamente imperfetta, ogni pezzo rifletteva la sua incessante ricerca della perfezione.
Con la mia fotografia, ho avuto l’onore di riprendere il suo studio, ripercorrendo quel cammino di innovazione e bellezza. Un omaggio al passato che continua a vivere nel presente. »
Fabio Bonanno, photographer