Da secoli, la cascina è alla base della tradizione rurale piemontese.
Dalle nostre 10 cascine produciamo vini di terroir dalla spiccata identità territoriale.
Lo facciamo perché crediamo nel patrimonio agricolo e culturale di queste colline e nel legame profondo tra il territorio, la tradizione piemontese e la qualità dei nostri vini. La nostra missione è preservare e diffondere la cultura vitivinicola e conviviale del Piemonte: oggi come ieri, e come domani, ci prendiamo cura delle cascine come di veri e propri landmark territoriali e vitivinicoli, le cui caratteristiche si riflettono nel carattere del vino.
230 ettari vitati tra Monferrato e Langhe
La Cremosina è il primo vigneto acquistato dalla famiglia Bersano, nel 1912. Tracce della sua esistenza risalgono al XVI secolo e il suo toponimo, dall’aggettivo «hermosa» ovvero «splendida», richiama gli antichi domini spagnoli sulle terre del Monferrato.
Altimetria: 250 metri s.l.m.
Esposizione: sud, sud-ovest
Terreni: calcareo-argillosi con esposizione sud, sud-ovest.
Vitigni coltivati: barbera per Nizza Docg
Acquistata nel 1995, la Cascina Generala comprende 53 ettari vitati nel comune di Agliano Terme, zona dalla grandissima vocazione vinicola, da cui oggi provengono alcune delle etichette più iconiche del Barbera d’Asti e del Nizza.
Altimetria: 240 metri s.l.m.
Esposizione: da sud a est
Terreni: compositi, calcareo-argilloso e marnoso-sabbiosi
Vitigni coltivati: barbera per Nizza Docg e Barbera d’Asti Docg;, sauvignon
Proprietà di Bersano dal 1968, la Menzione Geografica Aggiuntiva «Badarina» si estende per 10 ettari su due soleggiate conche nella zona sud-orientale di Serralunga d’Alba, all’interno di una delle zone più vocate alla produzione di Barolo.
Altimetria: 450 metri s.l.m.
Esposizione: sud, sud-est
Terreni: calcareo-argilloso a componente silicea
Vitigni coltivati: nebbiolo per Barolo Docg
Corpo unico di 52 ettari sulle colline di Castagnole Monferrato, patria di due dei più straordinari vitigni autoctoni del Piemonte, il ruché ed il grignolino.
Altimetria: 350 metri s.l.m.
Terreni: argillo-limosi
Esposizione: sud, sud-ovest
Vitigni coltivati: ruchè, grignolino, barbera
Estesa tra i comuni di Vaglio Serra, Incisa Scapaccino, Nizza Monferrato, con i suoi 52 ettari La Prata rappresenta uno dei più cospicui appezzamenti a corpo unico della zona e uno dei più estesi possedimenti di Bersano.
Altimetria: 200 metri s.l.m.
Terreni: compositi, a componente argillo-limosa
Esposizione: sud ovest
Vitigni coltivati: barbera, pinot nero
Cascina San Michele sorge sulla sommità di un bricco al confine sud-est del Comune di Nizza Monferrato, sulla destra del torrente Belbo.
Altimetria: 200 metri s.l.m.
Terreni: marne calcareo-argillose
Esposizione: sud-ovest
Vitigni coltivati: brachetto, moscato
Monteolivo è una assolata collina che sorge nel comune di Castelnuovo Belbo, dove incontra i territori di Mombaruzzo e Incisa Scapaccino.
Altimetria: 260 metri s.l.m.
Terreni: marne calcareo-argillose, con componenti ferrose e sabbiose
Esposizione: sud-ovest
Vitigni coltivati: barbera, moscato
Situata in località Baretta, a Castel Boglione, Castelgaro sorge fra le boscose colline tra Nizza Monferrato e Acqui Terme, la cui vocazione al vitigno brachetto si perde nella notte dei tempi.
Altimetria: 250 metri s.l.m.
Terreni: marne calcareo-argillose
Esposizione: sud
Vitigni coltivati: brachetto
Situato nel comune di Incisa Scapaccino, il vigneto si estende per circa 4 ettari in direzione di Vaglio Serra. Serradivaglio fu uno dei primi vigneti che Arturo Bersano destinò alle uve brachetto, per la produzione del vino base destinato alla spumantizzazione.
Altimetria: 200 metri s.l.m.
Terreni: sabbioso-sciolto
Esposizione: sud-ovest
Vitigni coltivati: brachetto
Un meraviglioso vigneto ad anfiteatro che si estende per oltre 16 ettari, completamente orientati a mezzogiorno e coltivato a brachetto, moscato e barbera
Altimetria: 250 metri s.l.m.
Terreni: marne calcareo-argillose con componenti silicee
Esposizione: sud
Vitigni coltivati: brachetto, barbera, moscato